Cresce il consumo di bevande alcoliche Ready To Drink nei locali italiani

Negli ultimi anni, il mercato delle bevande alcoliche “Ready To Drink” (Rtd) ha registrato una crescita significativa anche in Italia, un fenomeno che riflette cambiamenti nelle abitudini di consumo e nelle preferenze dei consumatori. Secondo il “Consumer Pulse Report” di Cga by Niq, più della metà degli italiani (55%) ha scelto di uscire per un drink negli ultimi tre mesi, e un impressionante 84% ha optato per mangiare fuori. Di questi, il 26% ha scelto di bere una bevanda Rtd, segno di un crescente interesse per questa categoria.

Le bevande Rtd, che comprendono distillati, liquori e acquaviti mixati con bibite o estratti di frutta, offrono ai consumatori la possibilità di gustare drink assemblati da professionisti, caratterizzati da ingredienti bilanciati e sapori autentici. Questa crescente popolarità è supportata da prezzi competitivi e promozioni specifiche, nonché da un’attenzione sempre maggiore alla varietà e alla salute, che rende questo segmento non solo dinamico ma anche redditizio.

Crescita della disponibilità delle bevande Rtd

Il report rivela che oltre un terzo dei consumatori (35%) ha notato un incremento della disponibilità di drink pronti da bere negli ultimi dodici mesi, mentre solo un esiguo 3% ha osservato una diminuzione. Ciò suggerisce che l’offerta di bevande Rtd sta diventando sempre più rilevante nel panorama Horeca (Hospitality, Restaurant, Café). Tuttavia, è interessante notare che quasi un terzo dei consumatori (31%) considera il prezzo come il principale fattore che li incoraggia a scegliere queste bevande, mentre una percentuale simile (32%) percepisce il prezzo come un ostacolo, ritenendo i drink Rtd troppo costosi.

Fattori che influenzano la scelta delle bevande Rtd

Il report di Cga by Niq offre una panoramica chiara delle leve che i brand possono sfruttare per attrarre più clienti verso le loro bevande Rtd. Tra gli incentivi all’acquisto, i consumatori sono attratti da:

  1. Un drink diverso dalle proposte abituali (27%)
  2. La varietà di gusti offerti (27%)
  3. La comodità (17%)
  4. La fiducia in un marchio specifico (17%)
  5. L’influenza di amici e familiari (16%)

Nonostante questa crescita, ci sono anche delle sfide. Il 36% degli italiani ha espresso il desiderio di una maggiore varietà di prodotti Rtd. D’altro canto, il contenuto elevato di zuccheri e il gusto percepito come troppo dolce rappresentano, rispettivamente, il 27% e il 23% delle motivazioni che ostacolano l’acquisto. Questi dati suggeriscono che i produttori dovrebbero considerare l’implementazione di ricette più bilanciate e meno dolci per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più attento alla salute.

Opportunità e sfide future nel mercato Rtd

Valeria Bosisio, Client Success & Insights Manager per Cga by Niq in Italia, sottolinea che le preferenze dei consumatori stanno evolvendo rapidamente. Guardando al 2025, ci sono grandi opportunità per i fornitori e gli operatori che desiderano ampliare l’interesse verso i brand Rtd. “In questo mercato sempre più competitivo, è essenziale comprendere le motivazioni e le preferenze dei consumatori per attrarre un maggior numero di clienti che si avvicinano a questi prodotti per la prima volta”, afferma Bosisio.

Una delle chiavi per il successo nel mercato Rtd è la capacità di fornire prezzi competitivi e promozioni specifiche, un approccio che può aiutare i brand a posizionarsi in modo efficace. Inoltre, l’attenzione alla salute e alla varietà dei prodotti è cruciale per attrarre una clientela sempre più consapevole delle proprie scelte alimentari e di bevande. È importante notare come le bevande Rtd non siano solo una scelta per le occasioni speciali, ma stiano diventando una parte integrante della cultura del consumo fuori casa, spingendo i brand a innovare e a diversificare la loro offerta.

Con un mercato in continua evoluzione, le opportunità per il settore delle bevande alcoliche pronte da bere sono destinate a crescere, alimentando un ciclo virtuoso di innovazione e consumo.

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