Co(u)ltura, il primo festival della letteratura del vino

Manca ormai soltanto una settimana alla prima edizione di Co(u)ltura Conegliano Valdobbiadene”, il primo festival della letteratura del vino che andrà in scena in Veneto, nelle terre del Conegliano Valdobbiadene DOCG.

Si tratta di un appuntamento dedicato a tutti gli amanti della letteratura vinicola, per i quali è stato stilato un fitto programma di appuntamenti nel corso di una due giorni davvero particolare.

L’occasione perfetta per degustare vini, leggere libri e conoscere gli autori, chiamati a parlare delle proprie opere nel corso dell’evento.

Quando e dove

Il “Co(u)ltura Conegliano Valdobbiadene” si terrà al Castello di San Salvatore di Susegana, in provincia di Treviso, in Veneto.

Andrà in scena il 6 e il 7 maggio, weekend durante il quale sarà possibile partecipare a una serie di eventi promossi dal Consorzio di tutela Prosecco superiore Conegliano Valdobbiadene DOCG, in collaborazione con la rivista Civiltà del bere.

Il momento ideale in cui fondere coltura e cultura, due termini richiamati anche nel nome stesso del festival e dei quali si proverà a trovare i punti di contatto.

Come? Attraverso la letteratura.

“Co(u)ltura Conegliano Valdobbiadene” sarà, infatti, il luogo d’incontro per produttori di vino e autori di libri dedicati a questa eccellenza italiana.

Un simposio utile a dimostrare come il vino non sia soltanto un prodotto da consumare fisicamente, ma anche dal punto di vista mentale, in quanto espressione culturale di numerose civiltà.

Prosecco versato in un calice
Foto | Unsplash @AleishaKalina

Il programma

Parecchi gli eventi in programma nel weekend, coordinati dal direttore di Civiltà del bere, Alessandro Torcoli, e dai produttori di Conegliano Valdobbiadene.

Le giornate di sabato 6 e domenica 7 maggio prevedono, infatti, una serie di incontri con gli autori di diverse pubblicazioni in ambito enologico, oltre che banchi di assaggio con i produttori di Conegliano Valdobbiadene e masterclass tematiche di degustazione.

Tra i vari incontri in programma, spicca quello con gli autori del premio Campiello Giovani 2022, coordinato da Antonio D’Orrico.

Interessante sarà anche il dibattito sui movimenti globali del vino in compagnia di Susan Gordon, giornalista e critica che intervisterà per l’occasione Mike Veseth, ovvero The Wine Economist.

Una grande occasione per dare valore alla letteratura del vino, ancora oggi uno dei prodotti più rappresentativi dell’Italia nel Mondo.

Vigneto di Conegliano, dove si produce il Prosecco Valdobbiadene
Foto | Unsplash @AlbertoCaliman

La location

Come anticipato, il festival si terrà presso il Castello di San Salvatore a Susegana, una location affascinante e dalla storia antica.

Immerso nel cuore delle colline venete del Prosecco, è un emblema inconfondibile del panorama trevigiano, nonché una delle più belle fortezze d’età medievale.

È di origine longobarda e, grazie ai suoi trentamila metri quadrati di superficie, questo castello è ancora oggi uno dei complessi fortificati più estesi d’Europa.

Una cornice eccezionale, dunque, per un festival fuori dal comune e che vedrà anche l’organizzazione di un paio di mostre speciali per l’occasione.

L’ingresso al castello e agli incontri con gli autori sarà gratuito per entrambi i giorni, durante i quali sarà possibile acquistare anche le varie opere e farle firmare direttamente a chi le ha scritte.

Per poter svolgere il percorso di degustazione è, invece, richiesto l’acquisto di un biglietto, comprendente l’ingresso sia ai banchi di assaggio che alle masterclass di approfondimento.

Il suo costo online è di 20 euro, mentre in loco di 25. Ogni dettaglio può essere trovato sul sito ufficiale dell’evento.

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