Hai invitato degli ospiti a cena, preparato tutto con attenzione a anche abbinato il vino giusto ad ogni portata. Ma quando arrivano i tuoi amici, scopri che hanno portato con sé una bottiglia di vino in regalo. Ecco, come bisogna comportarsi in questi casi?
Cosa dice il Galateo
Secondo il Galateo, se qualcuno viene invitato ad una cena o un pranzo da amici o parenti non dovrebbe portare una bottiglia di vino, e nemmeno del cibo. Questo perché è chi invita che deve pensare a cibo e bevande. In più, se la bottiglia portata in dono non si abbina a nessuna portata, possono crearsi situazioni di imbarazzo, la bottiglia potrebbe essere destinata a rimanere chiusa e l’invitato potrebbe rimanerci male. Quindi in questo caso cosa è meglio fare? Aprire la bottiglia o lasciarla chiusa?
Nonostante questa sia una regola del Galateo, sappiamo che gli invitati fanno questo tipo di regalo per essere graditi, come segno di ringraziamento e apprezzamento. Insomma, lo fanno in buona fede.
Se la bottiglia si abbina al pasto
Nel caso in cui il tuo invitato conosca bene i tuoi gusti e sappia in anticipo che pietanze verranno servite a tavola, e portasse dunque un vino che si abbina perfettamente con i piatti del menu, allora possiamo decidere di aprire la bottiglia. Il vino non va aperto subito, ma durante il pasto, magari proprio in occasione della portata giusta.
Capita anche che l’invitato abbia avvertito in anticipo di voler portare una bottiglia di vino. In questo caso sarebbe meglio comunque tenere di scorta una bottiglia, perché potrebbero sempre capitare degli imprevisti.
Se invece l’ospite vuole fare una sorpresa e quindi si presenta alla tua porta con la bottiglia, senza che tu ne sapessi niente, ricorda che la precedenza va sempre alla bottiglia che viene portata in regalo (sempre se questa si abbina al pasto). Prima si aprirà quella e poi, se ce ne fosse bisogno, se ne può aprire un’altra che tenevi già in casa.
Se la bottiglia non si abbina al pasto
Nel caso in cui la bottiglia non si abbini al menu, il Galateo dice che chi invita dovrebbe comunque proporre l’apertura della bottiglia. Starà poi all’ospite, dopo aver scoperto cosa c’è nel menu, chiedere di non aprire la bottiglia e tenerla per altre occasioni (ovviamente, si presuppone che in questo caso l’ospite conosca le buone maniere, ma non è così scontato). Così si potranno aprire le bottiglie già preparate dai proprietari di casa.
Se l’invitato non è un esperto di vini e non sa se la sua bottiglia possa accompagnare i piatti serviti e non sa come comportarsi al riguardo (quindi non chiede di rimandare l’apertura), chi lo ha invitato deve trovare un momento per servire comunque il vino portato in dono.