Il Movimento Turismo del Vino (MTV), sotto la guida di Violante Cinelli Colombini, sta preparando una serie di iniziative entusiasmanti per la manifestazione “Cantine Aperte”, che si svolgerà a maggio. Questo evento rappresenta un’importante opportunità per le cantine socie di mettere in mostra le loro novità nel campo dell’enoturismo. In un contesto caratterizzato da nuove misure del codice della strada che hanno destato preoccupazione tra i produttori vinicoli, abbiamo avuto l’occasione di intervistare Cinelli Colombini per approfondire questi temi cruciali.
Le sfide del nuovo codice della strada
Le recenti modifiche al codice della strada, in particolare quelle riguardanti l’alcol test, hanno allertato molte cantine. Anche se i limiti di assunzione di alcol non sono cambiati, le sanzioni per chi risulta positivo all’alcol test sono state inasprite. Questo scenario crea un forte timore tra i visitatori, che potrebbero sentirsi disincentivati a recarsi nelle cantine per degustazioni. Come sottolinea la Presidente, “Il 96% delle cantine turistiche offre come esperienza principale la visita agli impianti di produzione, seguita da un assaggio di 2-5 vini. Con l’inasprimento delle sanzioni, il rischio di perdere la patente rappresenta un deterrente significativo”.
Proposte innovative per il futuro
Un dato interessante emerso da un’indagine condotta da Nomisma – Wine Monitor nel 2023 è che il 78% delle cantine propone degustazioni a tema. Questo aspetto, insieme al fatto che gran parte dei turisti del vino italiani sono coppie, suggerisce un potenziale impatto negativo delle normative sul turismo vinicolo, specialmente durante eventi specifici. Tuttavia, Cinelli Colombini è fiduciosa che le cantine MTV siano pronte ad affrontare la situazione con proposte innovative e diversificate.
Le cantine stanno già lavorando per offrire esperienze più complete e fidelizzanti, come:
- Prenotazioni di attività più articolate.
- Offerte di pernottamento presso le aziende vinicole per eliminare il rischio di sanzioni legate all’alcol test.
- Creazione di esperienze di degustazione più significative.
Collaborazioni per un consumo responsabile
Il Movimento Turismo del Vino ha avviato una collaborazione con “Wine in Moderation”, un’iniziativa dedicata alla promozione del consumo responsabile. Come afferma Cinelli Colombini, “Il nostro obiettivo è comunicare l’importanza di bere in modo moderato e consapevole, una pratica che giova sia alla salute che alla sicurezza stradale”.
Nonostante le preoccupazioni per un possibile calo dei visitatori, è ancora presto per fare stime definitive. Durante l’ultima riunione con i presidenti delle associazioni regionali MTV, si è manifestata una generale apprensione, soprattutto dopo un 2024 caratterizzato da una crescita significativa nel settore. Secondo i dati di WineSuite-Divinea, si è registrato un incremento del 30% nel numero di accessi alle cantine, con una media di 720 visitatori, principalmente attribuito all’interesse dei turisti stranieri.
Guardando al futuro, Cinelli Colombini ha annunciato una serie di eventi e iniziative, tra cui l’analisi del “Centro studi enoturistici”, prevista per marzo a Roma, e manifestazioni come “Vigneti Aperti” e “Cantine Aperte 2025”. “Vogliamo che questi eventi diventino una vetrina per le nuove esperienze enoturistiche delle cantine socie”, conclude. Con determinazione e creatività, il Movimento Turismo del Vino si prepara ad affrontare le sfide del futuro, puntando su un turismo più lento e attento, dove l’abbinamento dei vini con le specialità gastronomiche locali diventa cruciale.