Che+cosa+sono+e+come+si+producono+i+vini+fortificati
vinamundiit
/che-cosa-sono-e-come-si-producono-i-vini-fortificati/amp/
Il vino

Che cosa sono e come si producono i vini fortificati

Un po’ distillato, un po’ vino, con una concentrazione alcolica importante, che di solito si aggira intorno ai 15-25 gradi, e comunque mai più del doppio della gradazione del vino base. In queste poche parole si potrebbero riassumere i vini definiti fortificati o liquorosi, ma su di loro c’è anche molto altro da dire. Scopriamo allora quale vino rientra in questo categoria e come si produce.

Immagine | Pixabay @Andrew Halloway

Che cos’è la fortificazione?

Partiamo dalla denominazione, questa tipologia di nettare viene definita vino liquoroso, ma in base alla sua produzione, in cui avviene la fortificazione, viene definito anche vino fortificato. Ma che cos’è la fortificazione? Per fortificazione si intende un momento della produzione del vino in cui lo stesso viene appunto fortificato, da un altro agente, che può essere acquavite, alcol etilico o brandy, ovviamente in base al sapore che si vuole donare alla bevanda. Oltre a una questione meramente di gusto, il vantaggio principale della fortificazione è una migliore conservabilità del vino, che ne garantisce una maggiore longevità. Con questo espediente quindi la fortifiazione nacque, per permettere quindi alle botti di vino di affrontare un lungo viaggio senza che la qualità del suo contenuto venisse minimamente intaccata.

Come si fortifica il vino?

Il processo produttivo di un vino fortificato segue tendenzialmente i passaggi di uno tradizionale, naturalmente in questo caso sarà fondamentale la qualità dell’alcol che fortifica il nostro vino, che donerà allo stesso un aroma particolare. Il sapore tuttavia dovrà essere quasi impercettibile, dando solamente una sfumatura di gusto. I migliori vini liquorosi si ottengono con l’aggiunta di acquavita d’uva o alcol etilico derivante dalla barbietola o canna da zucchero, che regaleranno note inedite al vino.

Immagine | Pixabay @Volker Schoen

I migliori vini fortificati

 

Andrea Zoccolan

Nato a Milano nel 1990, mi sono occupato per circa dieci anni di giornalismo e comunicazione in ambito sportivo, per poi passare alla cronaca. Innamorato delle inquadrature di Yorgos Lanthimos, dei libri di Emmanuel Carrère e delle geometrie di Thiago Motta, la mia vera debolezza resta la cucina cinese

Recent Posts

Il mondo del vino è in fermento: scopri i migliori vini del 2024 e un’eccellenza italiana

Scopri il Verdicchio Casal di Serra 2022 di Umani Ronchi, uno dei migliori vini italiani…

5 ore ago

Vino e salute: il dibattito continua negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti si accende il dibattito tra consumo zero e moderazione del vino: rischi,…

1 giorno ago

I Vignaioli Indipendenti della FIVI: un modello di qualità e sostenibilità

Scopri i vignaioli indipendenti della FIVI: qualità, sostenibilità e tradizione al servizio del territorio Piccoli…

1 giorno ago

Cantine di design, quali sono le più belle da visitare in Italia?

Scopri le cantine di design più belle in Italia: architettura moderna, tradizione vinicola e degustazioni…

2 giorni ago

Perché gli spumanti hanno il tappo a fungo? Tutto ciò che c’è da sapere

Scopri perché il tappo degli spumanti ha la forma di un fungo: funzionalità, elasticità del…

2 giorni ago

Berebene 2025: la guida Gambero Rosso celebra la qualità dei vini italiani

Scopri i migliori vini italiani nella guida Berebene 2025 del Gambero Rosso: oltre 937 etichette…

4 giorni ago