La storica cantina veneta Canella, conosciuta per la sua produzione di Prosecco Superiore, sta vivendo una fase di crescita senza precedenti, raddoppiando il proprio fatturato grazie all’introduzione di innovative bevande pronte da bere. Questo significativo balzo è il risultato di una strategia mirata ad ampliare l’offerta oltre il tradizionale Prosecco, abbracciando le tendenze emergenti del mercato internazionale del beverage.
Fondata nel 1947 da Giovanni Canella a San Donà di Piave, la cantina ha saputo mantenere viva la tradizione vitivinicola italiana, ma è ora pronta a spingersi oltre, con un occhio attento ai cambiamenti delle abitudini di consumo. In particolare, il mercato statunitense rappresenta un’area strategica per la crescita dell’azienda, dove la domanda di cocktail ready to drink è in costante aumento. Tra le novità in arrivo, spicca il Mimosa Granriviera, un cocktail a bassa gradazione alcolica (6% vol) che unisce il vino da uve Glera con ingredienti italiani di alta qualità come l’Arancia di Ribera Dop e il Bergamotto calabrese. Questo prodotto sarà disponibile nei canali retail e horeca statunitensi a partire da marzo, grazie alla collaborazione con l’importatore Ethica Wines.
Il CEO Tommaso Canella, insieme al fratello Alvise, rappresenta la terza generazione della famiglia al timone della cantina. In un’intervista recente, Tommaso ha dichiarato: «Con il raddoppio del fatturato, il 2024 è stato il nostro migliore anno di sempre. Stiamo raccogliendo quanto seminato non solo grazie al Prosecco Superiore, ma anche grazie alla nostra idea di proporre prodotti che partendo dal vino possano rappresentare lo stile di vita italiano». Questa visione si traduce in una produzione che valorizza le eccellenze del territorio, con ingredienti selezionati da coltivazioni locali, come le pesche bianche della Romagna e le fragole del Consorzio di Candonga in Basilicata.
La tendenza dei cocktail ready to drink, in particolare negli Stati Uniti, sta guadagnando slancio. Nel 2023, la produzione di queste bevande ha visto un incremento significativo, con un raddoppio a livello globale e un triplicamento nel mercato statunitense. Anche in Italia, i dati mostrano una crescita a due cifre per il segmento. Attualmente, il fatturato complessivo di Casa vinicola Canella si attesta attorno ai 25 milioni di euro, con oltre la metà di questo valore derivante proprio dai ready to drink. Questi prodotti, confezionati in bottiglie da 0,75 litri, sono presenti sia nella grande distribuzione che nei canali on trade, come hotel, club e centri sportivi, con un prezzo medio di circa 15 dollari.
Nonostante i successi ottenuti, Canella non intende fermarsi qui. L’azienda sta preparando l’ingresso nel mercato canadese e in una quindicina di paesi in Asia, mentre in Italia si prevede un potenziamento della presenza del Bellini, un altro dei cocktail di punta dell’azienda, con una nuova versione alcohol free. Questa mossa si allinea con le tendenze di consumo sempre più orientate verso opzioni a bassa gradazione o senza alcol, in particolare tra le generazioni più giovani.
Un report di Nielsen (Niq) ha evidenziato che, a giugno 2023, i cocktail ready to drink hanno registrato una crescita del 4% in valore negli Stati Uniti. A livello globale, escludendo gli hard seltzer, il trend positivo previsto da IWSR continuerà fino al 2027, con una crescita media annua del 5%, per un valore complessivo di 40 miliardi di dollari nei dieci mercati chiave. Anche in Italia, la crescente popolarità delle bevande pronte da bere sta attirando l’attenzione, specialmente tra i giovani della Generazione Z, dove il 7% degli italiani prevede di aumentare il consumo di queste bevande.
In un contesto dove il lifestyle e le esperienze legate al beverage sono sempre più importanti, Canella si propone di essere non solo un produttore di vino, ma anche un ambasciatore della cultura e dello stile di vita italiano. La scelta di ingredienti locali e la creazione di cocktail che evocano il piacere di vivere all’italiana riflettono una strategia aziendale che punta a conquistare un pubblico globale in cerca di autenticità e qualità. Con i suoi ready to drink, Canella si posiziona quindi come un protagonista nel panorama delle bevande innovative, aprendo nuove strade per il futuro del Prosecco e del beverage italiano nel mondo.
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