Bottiglie aperte di vino? Ecco come conservarle al meglio per poterlo bere anche tempo dopo

Bottiglie aperte: ecco come dovresti conservarle per far durare il vino più a lungo, così non puoi sbagliare! Sistema infallibile.

Non sempre quando apriamo una bottiglia di vino poi la finiamo. Se, infatti, non abbiamo ospiti a cena la maggior parte delle volte ne beviamo uno o due bicchieri e poi la riponiamo in dispensa fino al giorno dopo. Il rischio però in questi casi è che se conservato male il vino possa perdere in fretta il suo sapore e il suo aroma tradizionale.

Per evitare che ciò possa accadere è necessario adottare una serie di piccoli e allo stesso tempo efficaci accorgimenti. Lascia perdere i classici rimedi della nonna del cucchiaino oppure del fazzoletto di carta arrotolato ed infilato nel collo della bottiglia. È solo questo l’unico sistema davvero efficace per conservare il vino più a lungo e poterlo bere anche qualche giorno dopo averlo aperto.

Bottiglie aperte di vino? Ecco come conservarle nel modo giusto

Se ogni volta che lasci una bottiglia aperta finisci con il buttarla via perché il vino nel giro di poco tempo perde il suo sapore devi assolutamente leggere il nostro articolo di oggi. Tra poco, infatti, andremo a svelarti come conservarla al meglio in modo da poter bere il vino anche a distanza di giorni dall’apertura della bottiglia. 

conservare bottiglie di vino aperte
Come conservare delle bottiglie di vino aperte (Vinamundi.it)

In molti pensano che basti rimettere il tappo di sughero o infilare nel collo della bottiglia un cucchiaino per far sì che il vino duri per diversi giorni. In realtà è un altro sistema infallibile per mantenere il vino alla perfezione dopo che è stato aperto.

Occorre, innanzitutto, procurarsi un tappo a pompa per eliminare l’ossigeno dalla bottiglia ed evitare che questo entri in contatto con il vino stesso danneggiandolo e facendolo invecchiare prima del tempo. Dopodiché, basterà riporre la bottiglia in frigorifero, così che le basse temperature possano rallentare l’ossidazione e la crescita dei batteri dell’acido acetico, responsabili del processo di deterioramento del vino. Nel caso del vino rosso è meglio non metterlo in frigo, ma conservarlo in un luogo fresco e buio.

Vedrai, grazie a questi piccoli accorgimenti potrai conservare il vino anche per diversi giorni senza che questo sappia di aceto o perda il suo aroma naturale. Nello specifico, lo spumante può durare in frigo fino ad un massimo di tre giorni, i vini bianchi o rosati da cinque a sette giorni, i vini bianchi più corposi dai tre ai cinque giorni, mentre il vino rosso dai cinque ai sette giorni fuori frigo, ma pur sempre in un ambiente fresco.

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