Bordeaux è la regione vinicola francese più famosa, e negli ultimi anni è stata resa sempre più accessibile. La rete ferroviaria è stata estesa e i TGV impiegano solo due ore a percorrere la tratta Parigi-Bordeaux. Oltre ai celebri vigneti però Bordeaux offre molte altre attrazioni, tra bar, mostre artistiche e ristoranti.
Come circolare a Bordeaux
Per raggiungere Bordeaux si consiglia di prendere il TGV da Parigi Montparnasse, arrivando direttamente alla stazione di Bordeaux-Saint-Jean. Prendere il treno infatti è più economico e sostenibile rispetto all’aereo, che atterra a Bordeaux-Mérignac.
Certo, è anche possibile spostarsi in macchina, anche se è sconsigliato. É molto difficile trovare parcheggi liberi, soprattutto in centro. Si consiglia, piuttosto che prendere l’auto, spostarsi con i mezzi pubblici, la TBM: autobus, navette e tram, ma è possibile anche noleggiare scooter o biciclette. L’ideale, se si sceglie questa opzione, sarebbe comprare il biglietto Bordeaux CityPass, che permette di avere corse illimitate sui mezzi di trasporto pubblico.
Altrimenti vi sono soluzioni alternative come Uber e taxi. Nel centro della città invece è meglio spostarsi a piedi.
Quando andare e cosa vedere
É meglio visitare Bordeaux tra maggio e ottobre, così da avere a disposizioni giornate lunghe e soleggiate. Inoltre, durante il periodo invernale, molte strutture chiudono e il tempo è poco favorevole.
Probabilmente chi decide di vistare Bordeaux (non a caso definita la capitale dei vini) è amante dell’enogastronomia, quindi sarà felice di visitare i suoi famosi vigneti. Si può scegliere di fare una degustazione di vini, anche se decidere dove è un’ardue scelta dal momento che vi sono ben 57 AOC e più di 6 mila vigneti. Però facendo un giro sui siti dedicati alle degustazioni enogastronomiche si possono trovare molti consigli utili. Da non perdere la Cité du Vin, un edificio a forma di decanter in cui è possibile fare delle degustazioni ma anche vedere mostre interattive dedicate al vino.
In città invece ci sono molte attrazioni come la Piazza della Borsa, risalente al XVIII secolo, con il Miroir d’Eau, la piscina riflettente più grande al mondo. Da visitare inoltre la Cattedrale di Sant’Andrea, chiesa cattolica romana in stile gotico, e il Museo di Belle Arti con la sua collezione di quadri di pittori europei e locali. Per gli amanti delle mostre è da non perdere l’edificio Bassins des Lumières dove sono conservate le opere di Dalì e Gaudì. Al Mercato des Capucins è possibile comprare alimenti locali come souvenir da portare a casa.