C’è un modo perfetto per consumare la birra, senza che faccia male e arrechi danni al nostro organismo. Scopriamo insieme qual è.
Spesso sentiamo dire che bere alcolici può causare, a lungo andare, problemi per la nostra salute. Sebbene questo sia generalmente vero, esistono alcune ricerche che spiegano come assumerli correttamente e in modo che facciano bene al nostro organismo. Soprattutto nel caso della birra, una delle bevande più amate a livello nazionale, con una media di consumo pro capite di circa 35 litri e che è in continua crescita.
La birra, infatti, se assunta in combinazione con determinati alimenti e con responsabilità, è in grado di portare benefici per il nostro corpo. Per scoprire tutti i dettagli dobbiamo affidarci alla ricerca di Nomisma per l’Osservatorio Birra, nella quale analizzeremo tutti gli aspetti di maggior rilevanza emersi in questo importante studio. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Bere birra in questo modo non fa male
Come consumare quindi la birra in modo corretto? Dallo studio condotto da Nomisma, sembrerebbe che gli italiani facciano già un consumo molto intelligente della birra, poiché viene assunta prevalentemente durante i pasti. Tuttavia, ci sono alcuni dettagli e criticità da considerare prima di consumarla se non vogliamo influenzare negativamente il nostro corpo.
Criticità che ha evidenziato soprattutto Sara Farnetti, presidente di Agronetwork, sostenendo che è assolutamente essenziale che si assuma birra di qualità, ovvero con ingredienti tracciabili e di comprovata bontà. In questo modo, i consumatori assumeranno esclusivamente birra di qualità, perfettamente sostenibile dal nostro organismo. Oltretutto, privilegiando una filiera con standard qualitativi elevati, si riesce ad andare incontro anche alla sostenibilità ambientale, poiché solo un prodotto ben realizzato è in grado di essere smaltito senza problemi dal nostro corpo.
Inoltre, dalla ricerca emerge che l’abbinamento più consono per consumare correttamente una birra sono le proteine. Abbinandola quindi a carne, pesce o proteine vegetali riusciamo a renderla il più efficiente possibile per il nostro benessere. Viene inoltre sottolineato che la birra non fa male per le componenti responsabili della fermentazione, come schiuma o lieviti. All’interno della schiuma, ad esempio, possiamo infatti trovare alfaidrossiacidi, che fanno bene alla pelle, proteine e oli essenziali, tutte componenti utili e tranquillamente assimilabili dal nostro sistema organico.
Dallo studio, dunque, risulta chiaro che, oltre ad abbinare correttamente la birra, l’importante è che si dia priorità a una consumazione qualitativa piuttosto che quantitativa, utilizzando ingredienti tracciabili e di qualità. In questo modo, bere birra risulterà un’esperienza ancor più piacevole di quella che crediamo.