Buonissima così com’é o in accompagnamento a una pizza con gli amici, la birra ha sempre e solo un dilemma: la schiuma. Ecco la verità
Se c’è chi la ama leggera, bionda e dalla bassa gradazione alcolica così da potersela gustare anche in accompagnamento a una pizza, altri invece la adorano corposa, rossa o scura e di alta gradazione alcolica, per assaporarne tutte le note più amare. Insomma: ognuno ha la propria preferita ed è difficile mettersi d’accordo tutti, in tema di birra. Una domanda, però, accomuna tutti i suoi bevitori: quanta schiuma è meglio mettere quando la si spilla? Ecco la risposta definitiva.
Se si beve la birra direttamente dalla lattina o dalla bottiglia, il problema è risolto da sé. Quando però la si versa in un bicchiere o si usa uno spillatore, allora la questione diventa più complessa e la quantità di schiuma da lasciare e da togliere è sempre oggetto di numerose questioni. Ecco quindi la risposta definitiva a questa annosa domanda: non sbaglierai più.
Birra, con schiuma o senza schiuma? La risposta definitiva
Per quanto la birra sia da bere e poco importi il lato estetico, in realtà anche l’occhio vuole la sua parte ed una birra spillata bene fa pregustare la sua dolcezza e la sua freschezza. Uno degli aspetti più importanti, quindi, è quello della schiuma, che costituisce anche uno dei caratteri più distintivi della birra, poiché la distingue da tutte le altre bevande alcoliche.
Secondo i maggiori esperti, la schiuma non è solo facoltativa ma addirittura necessaria. Questa è infatti una parte fondamentale della birra poiché contribuisce non solo a migliorare l’estetica del boccale da servire, ma anche a trattenere tutti i profumi della bevanda e le loro sfumature di gusto. Inoltre, la schiuma contribuisce nel ritardare l’ossidazione della birra e di conseguenza a mantenerla gustosa più a lungo.
Come dicono in Tirolo, dove è diffuso il detto “Una birra senza schiuma è come una signora senza ornamenti“, quando spillate la birra lasciate che si crei un po’ di schiuma e non inclinate troppo il bicchiere. La quantità è variabile a seconda della tipologia di birra e anche della nazione: le birre del Belgio, ad esempio, creano subito molta schiuma ed anche piuttosto persistente. Nel Regno Unito, invece, in molti pub la schiuma ha uno spessore massimo di uno o due dita: non rimaneteci male, vi abbiamo avvisato!