L’ottimismo è un concetto che si fa strada nei momenti più difficili e il progetto “Renaissance, Parole illustri per una nuova umanità” di Fontanafredda ne è un esempio lampante. Questa storica cantina, situata nel cuore della regione vitivinicola di Barolo, ha recentemente lanciato la sua quarta edizione, dedicata all’ottimismo, un valore fondamentale in un’epoca caratterizzata da incertezze e sfide globali.
Fontanafredda non è solo un simbolo di qualità vinicola, ma rappresenta anche una storia affascinante. Fondata nel 1858 e donata da Vittorio Emanuele II alla sua compagna Rosa Vercellana, la cantina oggi si estende su 120 ettari di vigneti biologici. Sotto la direzione di Oscar Farinetti, nota figura del mondo imprenditoriale, Fontanafredda è diventata un centro di cultura del vino e valorizzazione del territorio, ospitando il primo Villaggio Narrante d’Italia.
il significato del progetto “renaissance”
Il progetto “Renaissance” si propone di esplorare i sentimenti che hanno guidato rinascite collettive nella storia. La scelta di dedicare questa edizione all’ottimismo è particolarmente significativa, poiché rappresenta una forza capace di affrontare le sfide con uno spirito positivo. In un periodo contrassegnato dalla crisi climatica e da difficoltà sociali ed economiche, l’ottimismo emerge come una necessità.
Questa edizione è caratterizzata dalla monografia di Chiara Gamberale, una scrittrice il cui lavoro è stato tradotto in 14 lingue, e dalle illustrazioni di Riccardo Guasco, un artista di fama internazionale. Gamberale, con la sua profonda introspezione, e Guasco, con le sue immagini evocative, offrono una rappresentazione unica dell’ottimismo, invitando a riflettere sulle emozioni complesse che caratterizzano la nostra esistenza.
il barolo come simbolo di rinascimento verde
Il Barolo del Comune di Serralunga d’Alba, fulcro di questa iniziativa, non è solo un vino di alta qualità, ma diventa un simbolo di un “Rinascimento Verde”. Questo concetto si basa sulla viticoltura sostenibile, un approccio che mira a preservare la biodiversità. Oscar Farinetti sottolinea: “Il vero ottimista non ignora le difficoltà, ma ne prende coscienza e cerca di risolverle”.
Fontanafredda si impegna a promuovere pratiche agricole sostenibili, avviando nel 2024 il progetto “Bosco Vigna”, con la piantagione di oltre 170 piante per favorire la biodiversità. Il futuro prevede ulteriori interventi nel 2025, con oltre 50 nuove piante, per ripristinare l’ecosistema locale. Creando aree verdi, siepi e spazi umidi, la cantina dimostra che la viticoltura può coesistere in armonia con l’ambiente.
un invito alla riflessione
Il progetto “Renaissance” va oltre la produzione vinicola; è un invito a riflettere sulla nostra responsabilità verso il pianeta. Attraverso arte e letteratura, si stimola la comunità a guardare con ottimismo al futuro, affrontando le sfide con coraggio e determinazione. L’ottimismo diventa così un vero e proprio stile di vita, un modo per costruire un mondo migliore.
Con questa quarta edizione, Fontanafredda continua a scrivere una pagina significativa della storia del vino italiano, intrecciando tradizione e innovazione, arte e sostenibilità. La cultura del vino si trasforma in un potente strumento di cambiamento sociale e ambientale, dimostrando che il Barolo, simbolo della tradizione vitivinicola piemontese, può essere un faro di ottimismo in un mondo che ne ha disperatamente bisogno.