L’Assegno Unico Universale (Auu) rappresenta un importante sostegno economico per le famiglie italiane e, a partire dal 2025, subirà significativi aumenti in base all’adeguamento all’inflazione. L’INPS ha recentemente pubblicato una circolare (numero 33 del 4 febbraio 2025) che delinea le nuove regole e gli importi aggiornati, fornendo dettagli su come e quando i benefici verranno erogati.
Una delle novità più rilevanti riguarda l’aumento dell’assegno per le famiglie con bambini molto piccoli. Infatti, per i figli che non hanno ancora compiuto un anno, l’importo dell’assegno sarà aumentato del 50%. Questo rappresenta un notevole aiuto per le famiglie, in particolare in un periodo in cui il costo della vita continua a salire.
Inoltre, per le famiglie con tre figli e un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) fino a 45.939,56 euro, ci sarà un aumento del 50% per i figli di età compresa tra 1 e 3 anni. Le famiglie con almeno quattro figli, invece, beneficeranno di un incremento fisso di 150 euro al mese, che rappresenta un supporto significativo per il bilancio familiare.
Un ulteriore aspetto da considerare è la maggiorazione transitoria prevista per i primi due mesi del 2025. Le famiglie con un Isee fino a 25.000 euro che hanno ricevuto nel 2021 l’Assegno per il Nucleo Familiare (Anf) potranno contare su un compenso mensile, per mitigare eventuali perdite rispetto al regime previgente.
Per poter beneficiare dei nuovi importi, le famiglie dovranno presentare un aggiornamento dell’Isee per il 2025. È importante sottolineare che coloro che hanno già una domanda di Auu approvata non dovranno presentare una nuova richiesta, a meno che non ci siano state comunicazioni di decadenza, revoca o rifiuto. Tuttavia, sarà necessario segnalare eventuali cambiamenti, come la nascita di un nuovo figlio o il raggiungimento della maggiore età da parte di uno dei figli a carico.
Le modalità di richiesta dell’Isee rimangono le stesse e possono essere effettuate tramite:
È fondamentale presentare l’Isee aggiornato entro il 30 giugno 2025 per evitare di ricevere solo l’importo minimo, poiché dal mese di marzo 2025, senza un Isee aggiornato, verranno erogati solo gli importi minimi.
Il calcolo dell’importo mensile dell’assegno unico sarà effettuato tenendo conto delle soglie Isee, neutralizzando l’indicatore dell’Isee dall’importo percepito da tutti i componenti del nucleo familiare. L’INPS ha chiarito che gli importi per il mese di febbraio 2025 saranno calcolati con i nuovi valori, mentre gli arretrati per gennaio 2025 saranno corrisposti a partire da marzo 2025.
Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2025, l’importo dell’Auu e le relative soglie Isee saranno adeguati annualmente in base all’aumento del costo della vita. Nel 2024, l’indice dei prezzi al consumo ha registrato un incremento dello 0,8%, il che significa che i valori degli importi e delle maggiorazioni spettanti per l’assegno unico saranno ridefiniti, garantendo così una protezione contro l’inflazione per le famiglie italiane.
Oltre agli aumenti già menzionati, l’INPS ha evidenziato che continuano a sussistere alcune maggiorazioni specifiche per famiglie con requisiti particolari. Tra queste, ci sono:
Queste misure mirano a garantire un supporto adeguato a chi si trova in situazioni di maggiore vulnerabilità economica.
È importante notare che la maggiorazione transitoria per i mesi di gennaio e febbraio 2025 rappresenta una misura temporanea per compensare i nuclei familiari con un Isee non superiore a 25.000 euro. Questo aiuto si applica a coloro che hanno effettivamente percepito l’Assegno al Nucleo Familiare in presenza di figli minori nel 2021, permettendo così di ridurre l’impatto economico delle recenti modifiche.
In un contesto economico caratterizzato da incertezze e sfide crescenti, l’assegno unico per i figli si conferma un elemento cruciale per il sostegno alle famiglie italiane. Con gli aumenti previsti e le nuove misure introdotte per il 2025, il governo dimostra l’impegno a garantire un aiuto concreto per le famiglie, contribuendo a migliorare il loro benessere economico e sociale. Le famiglie sono incoraggiate a informarsi sulle nuove disposizioni e a preparare la documentazione necessaria per accedere ai benefici previsti.
Birra artigianale: dal 17 al 23 marzo ritorna la Italy Beer Week, il principale evento…
Nel 2024, gli acquisti di birra crescono del 2% in volume, un segnale positivo per…
L’amido di mais è un ingrediente versatile che rende dolci più soffici, salse più setose…
Se sei un appassionato di vino o semplicemente curioso di scoprire di più su questo…
L'abbinamento tra vino e cibo è un'arte che richiede sensibilità e conoscenza delle caratteristiche di…
Gratena, un’affermata azienda vinicola situata sulle colline di Arezzo, in Toscana, si appresta a partecipare…