Cucina

Asparagi, come capire se sono ‘buoni’ al supermercato? Il trucco che pochi conoscono

Ecco una guida approfondita per non sbagliare mai più ad acquistare gli asparagi, seguite questo metodo: è infallibile! 

Certe volte abbiamo voglia di osare un po’ in cucina, provando tecniche diverse e ingredienti poco familiari, con l’obiettivo di soddisfare quella atavica fame di conoscenza… nonché la fame e basta. E in questi momenti in cui siamo particolarmente ispirati spesso proviamo ingredienti con cui abbiamo poca o nessuna dimestichezza, forti dei nostri istinti e di qualche consiglio che abbiamo sentito qua e là. Il problema però è che se non si è preparati bene può finire male.

Spesso si finisce col trattare la materia prima in modo errato, ottenendo così un piatto disastroso. Ma in molti dimenticano il fatto che ad incidere e parecchio sul risultato finale di un piatto cucinato è soprattutto la qualità dell’ingrediente. Andare a fare la spesa preparati e informati è quello che divide uno chef professionista da un acquirente sconsiderato.

Soprattutto se parliamo di prodotti delicati e molto costosi è fondamentale sapere esattamente cosa cercare, cosa evitare e cosa andare ad analizzare prima di tirare fuori i nostri sudati soldi. Specialmente se parliamo di somme importanti, come per gli asparagi.

5 caratteristiche da osservare negli asparagi prima di comprarli

Questo particolarissimo germogli di pianta erbacea sono una vera e propria prelibatezza, ma sono anche molto complessi come ingrediente. Il loro momento migliore dura pochissimo, da fine maggio a fine giugno, e devono essere raccolti in tempi velocissimi, quando ancora devono indurirsi e diventare impossibili da masticare. Anche per questo costano parecchi soldi, e non è affatto il caso di provare a cucinarli a casaccio.

Ecco come devono essere gli asparagi che compri al mercato – Vinamundi.it

E ancora meno ad acquistarli senza prima uno studio attento. Ma che cosa bisogna guardare prima di indicare un fascetto di asparagi al vostro venditore di fiducia?

  • Punte.  Le punte devono essere chiuse e ben attaccate allo stelo, altrimenti si tratta di un prodotto vecchio, che ha già perso sapore.
  • Gambi. E’ fondamentale che siano belli duri e senza alcuna macchia, simbolo di un germoglio raccolto tempo fa e che non è più al meglio.
  • Croccantezza. Piegando un asparago deve fare molta resistenza e poi spezzarsi, senza piegarsi facilmente. In tal caso significa che la pianta ha perso acqua, nutrienti e sapore.
  • Colore. Devono essere verdi accesi, non tendenti al grigio o al giallino, indizi principali di un prodotto non fresco.
  • Fiori. Se l’asparago ha dei fiori allora significa che è molto vecchio e quindi bisogna evitarlo del tutto.
N A

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