Il settore vinicolo è in continua evoluzione, e in questo contesto, il design gioca un ruolo fondamentale nel differenziare i prodotti e catturare l’attenzione dei consumatori. Oggi, il packaging non è più visto come un semplice contenitore, ma come un potente strumento di comunicazione in grado di evocare emozioni, raccontare storie e influenzare le scelte d’acquisto. In un mercato sempre più affollato e competitivo, l’identità visiva di una bottiglia di vino diventa essenziale per trasmettere i valori del brand, distinguersi sugli scaffali e rispondere alle nuove esigenze di un pubblico sempre più orientato verso la qualità e l’originalità. Così, il packaging di una bottiglia diventa un vero e proprio biglietto da visita, capace di esprimere tradizione, ricerca e passione per il territorio.
In questo panorama dinamico, realtà come Advision emergono grazie alla loro abilità di unire estetica, funzionalità e innovazione, creando soluzioni personalizzate per ogni brand del settore vinicolo. Ilaria Bontempo e Matteo Zantedeschi, Art Director dell’azienda, sono figure chiave in questo processo creativo, collaborando da anni con produttori vinicoli per valorizzare il loro racconto attraverso il design. La loro filosofia si basa sulla creazione di un packaging che non solo attiri l’attenzione, ma che racconti una storia, quella di un territorio, di una tradizione o di una famiglia.
L’evoluzione del design vinicolo si muove lungo diverse direttrici:
Le cantine comprendono sempre di più l’importanza di avere un’identità visiva forte e riconoscibile. Non si tratta solo di estetica, ma di una strategia mirata a creare un legame emotivo con il consumatore. Studi dimostrano che il 70% delle decisioni di acquisto sono influenzate dall’impatto visivo immediato, rendendo quindi cruciale il design del packaging. Advision si concentra su dettagli che vanno oltre la grafica, utilizzando tecniche come il type design, la calligrafia, le illustrazioni e incisioni per ottenere risultati unici, autentici e originali.
Un altro aspetto fondamentale riguarda la scelta dei materiali. L’impiego di carte speciali, nobilitazioni con rilievi e finiture di alta qualità contribuisce a creare un packaging che non solo cattura l’attenzione, ma comunica anche il valore e la qualità del vino. Il consumatore moderno è sempre più consapevole e cerca prodotti che riflettano un impegno verso la sostenibilità. Da qui, l’uso crescente di materiali eco-compatibili, inchiostri naturali e soluzioni che riducono l’impatto ambientale senza compromettere l’eleganza e l’efficacia comunicativa del design.
Tuttavia, il packaging non è solo estetica; la funzionalità è altrettanto importante. Un’etichetta accattivante deve essere anche chiara, leggibile e coerente con l’immagine del brand. Il design deve facilitare la comprensione del prodotto, raccontandone la storia in modo immediato ed efficace. Ogni elemento, dalla scelta dei colori alla tipografia, deve essere pensato per esaltare la personalità del vino, creando un equilibrio tra creatività e strategia commerciale. Per questo, ogni progetto di Advision nasce da un approccio su misura, modellato sulle esigenze specifiche del cliente e sulle tendenze del mercato.
Il lavoro di Advision dimostra come l’unione tra estetica, funzionalità e storytelling possa trasformare un semplice packaging in uno strumento di comunicazione potente, capace di attrarre e coinvolgere il consumatore in un’esperienza unica e memorabile.
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