A Sanremo 2025 la sinfonia del vino: un connubio da non perdere

Il Festival di Sanremo 2025 si prepara a diventare un evento straordinario, non solo per le migliori voci della musica italiana, ma anche per le eccellenze vinicole della Liguria. Quest’anno, il festival si propone di celebrare la tradizione vinicola locale attraverso due iniziative significative: la campagna “Wine is pleasure: bevi giusto, bevi ligure” e la creazione di bottiglie personalizzate per i cantanti in gara, curate dal gruppo vinicolo Fantini. Queste attività rappresentano un connubio perfetto tra la cultura musicale e quella enologica, sottolineando l’importanza del vino nella convivialità italiana.

La campagna “Wine is pleasure”

La campagna “Wine is pleasure: bevi giusto, bevi ligure” è stata lanciata da Fipe Confcommercio Imperia e dalla Rete di Imprese Vite in Riviera, con l’obiettivo di promuovere il consumo consapevole del vino nei ristoranti. Presentata nella lounge Siae-Rai-Fipe in piazza Borea D’Olmo, l’iniziativa offre ai clienti la possibilità di portare a casa una bottiglia di vino ordinata nel ristorante grazie a un’apposita borsetta, trasformando così l’esperienza enologica in un momento di relax e sicurezza.

I principali obiettivi di questa campagna sono:

1. Sensibilizzare il pubblico sull’importanza di un bere responsabile.
2. Valorizzare le eccellenze vinicole liguri, meritevoli di essere conosciute a livello nazionale e internazionale.
3. Offrire un servizio innovativo e orientato alla sicurezza, particolarmente rilevante durante il Festival di Sanremo.

Bottiglie personalizzate per i cantanti

Accanto a questa iniziativa, il Festival di Sanremo 2025 presenta un’idea esclusiva: le bottiglie personalizzate per i cantanti in gara. Questa iniziativa, realizzata per il terzo anno consecutivo dal gruppo vinicolo Fantini, prevede la creazione di bottiglie con il nome di ogni artista partecipante. Le etichette personalizzate non solo rendono omaggio ai cantanti, ma celebrano anche l’arte della vinificazione, unendo il meglio della musica con l’eccellenza vinicola.

La Hollywood Celebrities Lounge dell’Hotel Lolli Palace diventa così un luogo di incontro per artisti, addetti ai lavori e ospiti, dove si potranno degustare alcune delle migliori etichette della casa vinicola abruzzese. Tra queste, spiccano il Grand Cuvée bianco e rosato, un blend di vitigni autoctoni abruzzesi e uve Aglianico del Vulture, e il Don Camillo – Gold Collection, un Sangiovese-Cabernet Sauvignon presentato in una bottiglia dorata con etichetta personalizzata per ogni artista.

Un connubio tra musica e vino

Il legame tra Sanremo e il vino si dimostra quindi un binomio vincente, capace di unire il patrimonio culturale musicale con quello enologico. Il festival non è soltanto un evento musicale, ma si configura come una piattaforma per la promozione delle tradizioni e delle eccellenze locali, unendo in un unico grande evento due aspetti fondamentali della cultura italiana.

La scelta di integrare il vino nell’esperienza del Festival di Sanremo non è casuale. La Liguria, con i suoi paesaggi mozzafiato e la sua tradizione vinicola secolare, offre una varietà di vini che meritano di essere conosciuti e celebrati. La regione è nota per i suoi vitigni autoctoni, tra cui il Pigato, il Vermentino e il Rossese, che si prestano perfettamente a accompagnare i piatti tipici della cucina ligure.

In questo contesto, il Festival di Sanremo 2025 diventa un tributo alla cultura del vino, rendendo l’evento un’esperienza indimenticabile per gli appassionati di entrambi i mondi. La sinergia tra vino e musica offre una nuova dimensione all’evento, creando un’atmosfera di festa e convivialità che arricchisce ulteriormente la già vibrante scena del Festival di Sanremo.